Indossare una cravatta può essere più difficile di quanto si pensa. Non si può peccare con un nodo sbagliato, lento o fatto male e bisogna tenere in considerazione lunghezza, larghezza e altre accortezze, come le texture, che influiscono sull’armonia del look.
Per evitare di commettere degli errori grossolani, in questo articolo, abbiamo raccolto alcuni buoni consigli su come indossare una cravatta sartoriale. Nello specifico parliamo di:
La cravatta è da sempre l’accessorio simbolo dell’eleganza maschile e negli ultimi anni è stata sfoggiata anche dal mondo femminile più sicuro e indipendente, diventando un complemento per l’outfit formale e casual, di tutti i giorni, principalmente per uomo ma anche per donna.
Quali sono, però, le occasioni più adatte per indossare una cravatta?
La cravatta al lavoro: formalità e rigore
Non è un caso che l’espressione giacca e cravatta sia entrata nell’uso comune di noi italiani per indicare una situazione formale.
La cravatta è senza alcun dubbio l’accessorio per antonomasia dell’abito da lavoro business, identificando molte volte addirittura uno status sociale.
Un professionista, un commerciale o un manager lo sanno bene; la cravatta è una sorta di biglietto da visita, necessario per offrire un’immagine affidabile, competente ed esprimere allo stesso tempo la propria personalità.
La cravatta per le cerimonie: eleganza e stile
La cravatta è perfetta anche se utilizzata durante una cerimonia, perché rende il look sempre raffinato e impeccabile.
Se si decide di indossare un tight o un mezzo tight è un accessorio obbligatorio, ma la cravatta può essere utilizzata anche su abiti meno formali con texture esuberanti e contemporanee.
Il nostro consiglio è comunque puntare sulla sobrietà per look più neutri, mentre optare per texture di design quando si vuole stupire con classe.
5 errori da non commettere quando si indossa la cravatta
Dopo aver raccontato quando è opportuno indossare una cravatta, ora è arrivato il momento di elencare quali sono i cinque errori banali e grossolani, assolutamente da evitare, per non rovinare il look.
Il nodo alla cravatta fatto male
L’abbiamo ripetuto più volte: il nodo è il fulcro della cravatta.
Se questo viene realizzato con cura e metodo, è capace di mettere in risalto le caratteristiche della cravatta stessa e può dare un tocco di raffinatezza o, al contrario, trascuratezza al look.
Il nodo è il cuore pulsante di questo accessorio dell’intramontabile charme e perciò deve essere adeguatamente eseguito. Ce ne sono di diversi tipi e per ognuno la tecnica e la pratica risultano fondamentali.
La lunghezza è in buona parte determinata da come si annoda la cravatta ed è fondamentale che la stoffa non vada mai oltre la cintura; mentre la larghezza, deve sempre essere compresa tra gli 8 e i 9 centimetri e gioca un ruolo cruciale nella buona esecuzione del nodo stesso.
Cravatta stropicciata
Può capitare, che durante l’utilizzo, la cravatta si stropicci. L’importante, però, è evitare di indossarla di nuovo senza averla stirata. È quindi necessario, dopo l’utilizzo, distendere la cravatta per tutta la sua lunghezza sopra un asse da stiro, appoggiare sopra di essa un panno di cotone pulito, prendere il ferro e, senza mai avvicinarsi troppo al panno, passare il vapore sopra tutta la lunghezza.
Colletto sbottonato
Quando si utilizza la cravatta è importante che tutti i bottoni della camicia siano chiusi, altrimenti l’effetto sarà tutt’altro che elegante, ma al contrario piuttosto trascurato. A tal proposito anche la scelta della camicia da abbinare risulta fondamentale.
Texture inappropriate
Ci sono diverse tipologie di trame per le cravatte sartoriali: dalle più neutre a quelle più studiate e a seconda dei gusti personali si prediligerà uno stile piuttosto che un altro. Ciò che è importante, però, è trovare il giusto equilibrio con il look nel suo complesso.
Secondo il galateo, nelle situazioni più formali è indicato scegliere un design più neutro e classico, mentre per le occasioni speciali si può osare e optare per una texture più eccentrica.
Ecletie è un brand di cravatte sartoriali napoletane dallo stile contemporaneo fortemente legato alla tradizione. Soddisfa le esigenze di un uomo attento alla moda, al comfort e all’eleganza utilizzando stoffe italiane pregiate che rendono la sette pieghe napoletana impeccabile.
Continua a seguire il blog di Ecletie, il nostro brand di cravatte e accessori sartoriali napoletani, e dai un’occhiata ai nostri social Instagram e Facebook.
Quali errori evitare quando si indossa una cravatta
Per evitare di commettere degli errori grossolani, in questo articolo, abbiamo raccolto alcuni buoni consigli su come indossare una cravatta sartoriale. Nello specifico parliamo di:
Quando indossare la cravatta
La cravatta è da sempre l’accessorio simbolo dell’eleganza maschile e negli ultimi anni è stata sfoggiata anche dal mondo femminile più sicuro e indipendente, diventando un complemento per l’outfit formale e casual, di tutti i giorni, principalmente per uomo ma anche per donna.
Quali sono, però, le occasioni più adatte per indossare una cravatta?
La cravatta al lavoro: formalità e rigore
Non è un caso che l’espressione giacca e cravatta sia entrata nell’uso comune di noi italiani per indicare una situazione formale.
La cravatta è senza alcun dubbio l’accessorio per antonomasia dell’abito da lavoro business, identificando molte volte addirittura uno status sociale.
Un professionista, un commerciale o un manager lo sanno bene; la cravatta è una sorta di biglietto da visita, necessario per offrire un’immagine affidabile, competente ed esprimere allo stesso tempo la propria personalità.
La cravatta per le cerimonie: eleganza e stile
La cravatta è perfetta anche se utilizzata durante una cerimonia, perché rende il look sempre raffinato e impeccabile.
Se si decide di indossare un tight o un mezzo tight è un accessorio obbligatorio, ma la cravatta può essere utilizzata anche su abiti meno formali con texture esuberanti e contemporanee.
Il nostro consiglio è comunque puntare sulla sobrietà per look più neutri, mentre optare per texture di design quando si vuole stupire con classe.
5 errori da non commettere quando si indossa la cravatta
Dopo aver raccontato quando è opportuno indossare una cravatta, ora è arrivato il momento di elencare quali sono i cinque errori banali e grossolani, assolutamente da evitare, per non rovinare il look.
Il nodo alla cravatta fatto male
L’abbiamo ripetuto più volte: il nodo è il fulcro della cravatta.
Se questo viene realizzato con cura e metodo, è capace di mettere in risalto le caratteristiche della cravatta stessa e può dare un tocco di raffinatezza o, al contrario, trascuratezza al look.
Il nodo è il cuore pulsante di questo accessorio dell’intramontabile charme e perciò deve essere adeguatamente eseguito. Ce ne sono di diversi tipi e per ognuno la tecnica e la pratica risultano fondamentali.
Lunghezza e larghezza sbagliate
La lunghezza è in buona parte determinata da come si annoda la cravatta ed è fondamentale che la stoffa non vada mai oltre la cintura; mentre la larghezza, deve sempre essere compresa tra gli 8 e i 9 centimetri e gioca un ruolo cruciale nella buona esecuzione del nodo stesso.
Cravatta stropicciata
Può capitare, che durante l’utilizzo, la cravatta si stropicci. L’importante, però, è evitare di indossarla di nuovo senza averla stirata. È quindi necessario, dopo l’utilizzo, distendere la cravatta per tutta la sua lunghezza sopra un asse da stiro, appoggiare sopra di essa un panno di cotone pulito, prendere il ferro e, senza mai avvicinarsi troppo al panno, passare il vapore sopra tutta la lunghezza.
Colletto sbottonato
Quando si utilizza la cravatta è importante che tutti i bottoni della camicia siano chiusi, altrimenti l’effetto sarà tutt’altro che elegante, ma al contrario piuttosto trascurato. A tal proposito anche la scelta della camicia da abbinare risulta fondamentale.
Texture inappropriate
Ci sono diverse tipologie di trame per le cravatte sartoriali: dalle più neutre a quelle più studiate e a seconda dei gusti personali si prediligerà uno stile piuttosto che un altro. Ciò che è importante, però, è trovare il giusto equilibrio con il look nel suo complesso.
Secondo il galateo, nelle situazioni più formali è indicato scegliere un design più neutro e classico, mentre per le occasioni speciali si può osare e optare per una texture più eccentrica.
Ecletie è un brand di cravatte sartoriali napoletane dallo stile contemporaneo fortemente legato alla tradizione. Soddisfa le esigenze di un uomo attento alla moda, al comfort e all’eleganza utilizzando stoffe italiane pregiate che rendono la sette pieghe napoletana impeccabile.
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